Ediltrophy 2025, la passione per il costruire: Salerno e Vicenza vincono la sfida nazionale
Grande partecipazione e entusiasmo per la Finale Nazionale di Ediltrophy 2025, che ha chiuso la tre giorni del SAIE Bari con una gara spettacolare dedicata all’arte muraria e alla formazione professionale nel settore delle costruzioni.
Promossa da Formedil Italia, la competizione ha riunito allievi ed ex allievi delle scuole edili provenienti da tutta Italia, suddivisi nelle categorie Junior (studenti in formazione) e Senior (lavoratori esperti), per sfidarsi nella realizzazione di manufatti in muratura, dimostrando abilità tecniche, precisione e spirito di squadra.
Quest’anno le squadre Junior si sono cimentate nella costruzione del “Camino del Palladio”, mentre le squadre Senior hanno realizzato la “Fontana Infinity”, entrambi manufatti progettati e donati alla Città di Bari nell’ambito del protocollo di collaborazione siglato tra Formedil Italia, SENAF, il Comune di Bari e gli istituti scolastici del territorio, tra cui l’ITT “Panetti–Pitagora” e il Liceo Artistico “De Nittis–Pascali”.
Grazie a questo accordo, le opere realizzate troveranno spazio nel parco “Bosco COVID” di Jaggia, luogo simbolico che ospiterà i manufatti come testimonianza di rinascita, innovazione e memoria condivisa.
A conquistare il titolo di campioni d’Italia Ediltrophy 2025 sono stati, per la categoria Senior, Fabio Paolontonio e Ivan Solohub della scuola ESES/CPT Salerno, mentre per la categoria Junior la vittoria è andata a Andrea Urbani e Matteo Scarmin del Formedil Vicenza.
Sul podio anche Ente Unico CFS Asti (Roberto e Luca Schiavinato) e Formedil Rovigo (Enrico Pisano e Gianni Battizocco) nella categoria Senior, e Esseg Genova Genova (Gabriele Festinese e Mattia Santagati) e Formedil Cuneo (Federico Peano e Gianluca Cazzola) nella categoria Junior.
Il Premio Sicurezza è stato assegnato al Formedil Perugia, con Nhula Kantesh Malia e Francesco Agostinelli, mentre il Premio Giovani Promesse ha visto protagoniste Julie Cataldo e Jennifer Buonanuova del Formedil Bari, unica squadra tutta al femminile in gara.
L’edizione 2025 di Ediltrophy si è svolta con il patrocinio del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, di Inail e del Comune di Bari, e con il sostegno di Confindustria Ceramica, che attraverso le aziende associate Wienerberger Italia/Terreal, S.Anselmo, Solava, FBM Fornaci Briziarelli Marsciano Spa, Fornace di Fosdondo Soc. Coop., Cotto Cusimano e Fornace Ballatore ha fornito i laterizi per le gare territoriali.
Il main sponsor della finale nazionale di Bari è stato BIGMAT, in collaborazione con Kapriol, Wienerberger Italia e Kimia.
La manifestazione ha inoltre goduto del patrocinio di CNCE, Fondo Sanedil, Prevedi, Assoposa, RIDAP e dei Consigli nazionali, oltre che del sostegno delle parti sociali del settore: Ance, FenealUil, Filca-Cisl, Fillea-Cgil, Anaepa Confartigianato, CNA Costruzioni, Claai, Casartigiani, Confapi, Agci, Legacoop Produzione e Servizi.
«Ediltrophy – ha dichiarato Elena Lovera, presidente di Formedil Italia – è una manifestazione che incarna perfettamente i valori del nostro sistema: competenza, passione e cultura del lavoro. Ogni anno vediamo crescere la qualità delle prove e l’impegno dei partecipanti, segno che la formazione resta il cuore di un’edilizia moderna, sostenibile e inclusiva».
«È una gara che valorizza il saper fare e il lavoro di squadra – ha aggiunto Benedetto Truppa, vicepresidente di Formedil Italia –. Vedere giovani e professionisti sfidarsi con dedizione e rispetto delle regole di sicurezza ci ricorda quanto la formazione sia fondamentale per costruire un settore solido e responsabile».