Campobasso. Formazione e qualificazione aiutano la sicurezza sul lavoro: ecco il progetto della Scuola edile (SEM)
CAMPOBASSO. Si chiama "Trasformazione" il progetto ideato da Scuola Edile del Molise che ha la finalità di proporre processi di formazione e qualificazione dei lavoratori e delle imprese in edilizia, capaci di reagire e interagire intelligentemente con le nuove forme di attività e di organizzazione urbana e territoriale; soluzioni per rispondere ai "nuovi" bisogni culturali, sociali ed economici sintetizzati nelle "missioni" del Pnrr, in particolare quelle che coinvolgono maggiormente il comparto delle costruzioni, come, la rivoluzione verde e le infrastrutture.
La presentazione del progetto è stata, ieri, l'occasione per aprire il dibattito sui temi della «necessità di un lavoro sicuro, ben pagato e di vedere l'edilizia come opportunità di lavoro non solo per gli immigrati», come ha sottolineato il vicepresidente della Scuola Silvio Amicucci.
«Per raggiungere gli obiettivi del Prr - ha spiegato Stefano Macale, direttore nazionale di Formedil - è essenziale la buona formazione dei lavoratori e la messa in sicurezza dei cantieri attraverso le nostre scuole di formazione».
Proprio il tema della formazione è stato al centro del dibattito. Il presidente di Acem Ance Corrado Di Niro ha evidenziato che «la concorrenza dipende dalla formazione. Tanto più si ha personale formato tanto più si e ben posizionati nel mercato».
I lavori della mattinata sono stati coordinati dal direttore della Scuola Edile Nicola Messere. Due le attività di comunicazione illustrate. Innanzitutto, la realizzazione di un "Movie Festival" in cui saranno trattate le problematiche legate all'approccio del lavoro in edilizia e che coinvolgerà gli istituti scolastici della regione, le nuove e giovani generazioni. In secondo luogo, un workshop sul ruolo della qualificazione e riqualificazione della risorsa umana nella rigenerazione del territorio e nel mondo delle costruzioni.
"EdilMovie" è stato presentato dal presidente della Scuola Edile Massimiliano Del Busso. L'obiettivo. ha detto, è verificare l'efficacia del mezzo audiovisivo quale strumento di ampia sensibilizzazione sui temi della qualità del lavoro in edilizia. Inserito all'interno del percorso di "Trasformazione" avviato dalla Scuola Edile e dalle parti sociali (Acem Ance, Fillea Cgil, Filca Cisl e Fenal Uil), intende promuovere la crescita della cultura del lavoro e della sicurezza in edilizia e favorire la crescita di una cultura antropica di consapevolezza sulla necessità di qualificazione professionale finalizzata anche a migliorare la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro.
Saranno, perciò, organizzati convegni e seminari di studio, workshop e iniziative editoriali destinate alla massima diffusione dei valori artistici e culturali connessi ai filmati, agli autori e ai suoi produttori.