I giovani e l’Europa un’esperienza promossa dall’UNIEP

Lo scorso 16 settembre, l’UNIEP - Unione Internationale delle imprese di pittura ha organizzato a Bruxelles un seminario mosso dal piano strategico dei prossimi cinque anni per riflettere e scambiare opinioni sulle nuove sfide che il settore deve affrontare. I temi prioritari hanno riguardato: la mancanza di giovani interessati ad entrare nel settore della pittura, e la mancanza di misure “verdi” che garantiscano la sostenibilità del settore. Per far fronte a queste sfide, UNIEP ha impostato il dibattito su ciò che il sistema di formazione professionale dovrebbe fare per attirare le giovani generazioni, e come garantire l'integrazione dei fabbricanti e dei pittori in economia circolare. I giovani si possono attrarre costruendo nuovi percorsi formativi anche in apprendistato che alzino il livello di qualità della forza lavoro. La formazione deve rispondere sempre di più alle specifiche esigenze del mercato locale e deve essere accompagnata da azioni di mobilità che aiutano lo sviluppo delle buone pratiche e la circolazione delle informazione tra i lavoratori. L’Agenda Europea per la formazione e l’istruzione insiste sul ruolo della mobilità e l’apprendimento delle lingue per essere più competitivi e per facilitare l’ingresso nel mercato del lavoro.


Sempre in tema di giovani, l’Uniep con il supporto della Confederazione Belga ha organizzato dal 17 al 21 ottobre ad Antwerp Student Camp con l’obiettivo di mettere insieme allievi in formazione e formatori in una situazione di apprendimento attraverso la realizzazione di un’opera di pittura. L’evento si colloca nel contesto del progetto network delle competenze sulla pittura, progetto finanziato dall’Unione Europea per sostenere la mobilità (Agenda 2020). Sono stati coinvolti circa 8 Paesi con minimo 2-5 studenti massimo e 1/2 formatori per Paese all’incirca 34 persone. Le attività sono state strutturate in tre differenti workshop (disegno, irrorazione e tappezzeria). Attraverso la creazione di un sistema di rotazione, gruppi di studenti hanno partecipato ai laboratori in alternanza. Student camp ha quindi favorito l'acquisizione di nuove competenze professionali tra gli studenti nel campo delle vernici - e della decorazione e lo scambio di informazioni sulle migliori prassi nonché la socializzazione tra i giovani partecipanti. Per il sistema Formedil ha preso parte all’iniziativa la scuola edile di Belluno con 4 ragazzi e un formatore. L’esperienza ha generato molto entusiasmo e la voglia di riprovarci ancora.

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