Cosa non fare

In caso di dubbio sul possibile contenuto in amianto di manufatti ed apparecchiature è necessario evitare di:
  • • toccare, schiacciare o smuovere,
  • • distruggere o rompere,
  • • smantellare,
  • • tagliare o praticare buchi,
  • • usare il flessibile o altri attrezzi,
  • • raschiare, smerigliare, fresare, lucidare, frantumare o rimuovere,
  • • usare aria o acqua in pressione,
  • • usare solventi che possano sciogliere la matrice.
In caso di dubbio inoltre, soprattutto se il materiale sospetto è in matrice friabile o in condizioni di degrado, è da prestare anche attenzione alle lavorazioni di:
  • • verniciatura,
  • • pulizia con aria compressa o con spazzole,
  • • installazione di antenne, pannelli solari, ecc...,
  • • smontaggi,
  • • sovrapposizioni di tetti o pavimenti,
  • • rivestimenti, incapsulamenti.

Hai un dubbio? Ecco cosa fare!

COSA FARE
Avvertire il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS/RLST), il Responsabile dell'impianto ed il Servizio di prevenzione e protezione
Avvisa il tuo capocantiere, il R.S.P.P. ed il R.L.S./R.L.S.T per preservare la tua vita, quella dei tuoi colleghi ed anche dei tuoi famigliari. Se viene confermata la presenza di amianto la sua rimozione spetta esclusiva- mente ad imprese autorizzate, che operano con addetti specializzati e con procedure mirate alla tutela della salute dei lavoratori, degli ambienti circostanti l’area di lavoro e dell’ambiente generale.

Più polvere si produce più sei a rischio

COME AGISCE L’AMIANTO NELL’ORGANISMO
a polvere respirata contenente microparticelle di amianto si deposita nelle vie respiratorie e può provocare a distanza malattie gravissime e irreversibili anche a distanza di molti anni.
L’inalazione delle fibre di amianto può̀ causare molteplici foreme tumorali, fra cui: mesotelioma pleurico, pericardico, peritoneale e della tunica vaginale del testicolo; tumore del polmone, della laringe e dell’ovaio; asbestosi polmonare e le placche e/o gli ispessimenti pleurici. Sono stati rilevati anche tumori della faringe, dello stomaco e del colon retto, anche se l’amianto da cantiere è una causa meno rilevante che negli altri casi.
ATTIVITÀ AD ALTO RISCHIO
Qualsiasi attività che genera polvere da materiali contenenti amianto.
ATTIVITÀ AD MEDIO RISCHIO
Pulizia e manutenzione con strumenti e procedure che non producano polvere.
ATTIVITÀ AD BASSO RISCHIO
Controlli visivi senza interventi diretti su materiali contenenti amianto (MCA).
Clicca e scopri dove si nasconde l'amianto