Formedil Italia protagonista al SAIE Bari 2025: formazione, sicurezza e competenze al centro

Dal 23 al 25 ottobre 2025, la Fiera del Levante di Bari ha ospitato il SAIE – La Fiera delle Costruzioni, che anche quest’anno ha visto Formedil Italia tra i protagonisti con un intero padiglione dedicato al sistema Formedil, alla formazione e all’innovazione, animato da un ricco calendario di appuntamenti, convegni, workshop e competizioni. Lo spazio, collocato presso l’ingresso “Porta Agricoltura”, ha ospitato enti territoriali e rappresentanze regionali, diventando un punto d’incontro vivo tra imprese, lavoratori, formatori e istituzioni.

Durante le tre giornate si sono alternati momenti di approfondimento e confronto: il Convegno Nazionale Formedil-CNCE, dedicato alla presentazione del Rapporto Formedil 2025 e dei dati di monitoraggio del sistema Formedil e CNCE; la tavola rotonda delle parti sociali “Le parole della bilateralità”, che ha posto al centro il contributo del sistema bilaterale in termini di regolarità, welfare e servizi; e numerose attività promosse dagli enti territoriali Formedil, tra cui incontri tecnici, simulazioni e spazi dedicati all’incontro tra domanda e offerta di lavoro. Il programma è stato arricchito da esperienze pratiche e interattive come i Miniconcorsi (simulatore di pala gommata, escavatore elettrico e droni), il Cantiere Unico Digitale con la realizzazione in diretta del progetto vincitore dell’ITS Cantieri dell’Arte, il Cantiere Ecosostenibile dedicato alla bioedilizia, le esperienze di realtà aumentata e l’Escape Room Sicurezza, pensata per sensibilizzare studenti e visitatori sui temi della prevenzione nei cantieri. Nel corso della manifestazione è stato inoltre firmato il nuovo protocollo tra Formedil e ASSIMP, dedicato alla qualificazione degli addetti alla posa delle membrane impermeabilizzanti.

Durante la fiera è stato presentato il Rapporto Formedil 2025, che ha restituito l’immagine di un sistema bilaterale solido, in crescita e fortemente orientato alla qualità della formazione e alla cultura della sicurezza. Nel 2024 sono stati realizzati oltre 20.000 corsi per più di 193.000 allievi, mentre le visite nei cantieri hanno superato le 41.000 unità, contribuendo a una riduzione dell’indice infortunistico ai minimi dal 2013. Un risultato che testimonia la maturità del sistema, capace di investire non solo in competenze tecniche, ma anche in inclusione, innovazione e sostenibilità.

«Il SAIE rappresenta per noi un’occasione concreta per mostrare come la formazione e la sicurezza siano strumenti centrali per la crescita del settore – ha dichiarato Elena Lovera, presidente di Formedil Italia –. Con il nostro padiglione abbiamo voluto offrire uno spazio vivo, dove tradizione e innovazione si incontrano: dalle tecniche costruttive più antiche alle nuove tecnologie digitali, fino ai temi del welfare e della bilateralità. È così che si costruisce un’edilizia capace di guardare al futuro, valorizzando le persone e le competenze».

Al centro della seconda giornata, il Talk Show delle Parti Sociali, promosso da Formedil e CNCE, ha ribadito il ruolo strategico della bilateralità edile come motore di regolarità, welfare e qualità del lavoro.

«Formazione e sicurezza sono strumenti fondamentali per un welfare reale e sostenibile – ha sottolineato Benedetto Truppa, vicepresidente di Formedil Italia –. Non può esistere sicurezza nel lavoro senza la sicurezza del lavoro: solo contratti equi e solidi possono garantire ai lavoratori tutele concrete e benessere. Il capitale umano resta il bene più prezioso per lo sviluppo del settore. È su questo principio che si fonda la nostra azione quotidiana: unire imprese e lavoratori in un modello di crescita condivisa, basato su competenze, diritti e responsabilità».

A chiudere la fiera, la Finale Nazionale di Ediltrophy 2025, la tradizionale gara di arte muraria che ha coinvolto allievi ed ex allievi delle scuole edili di tutta Italia.

Le squadre Junior si sono cimentate nella costruzione del “Camino del Palladio”, mentre le squadre Senior hanno realizzato la “Fontana Infinity”, entrambi manufatti che saranno donati alla città di Bari.

Vincitori Ediltrophy 2025

Categoria Junior: Formedil Vicenza – Andrea Urbani, Matteo Scarmin

Categoria Senior: ESES/CPT Salerno – Fabio Paolontonio, Ivan Solohub

Premio Sicurezza: Formedil Perugia – Nhula Kantesh Malia, Francesco Agostinelli

Premio Giovani Promesse: Formedil Bari – Julie Cataldo, Jennifer Buonanuova

«Ediltrophy – ha concluso Lovera – è un progetto che racconta perfettamente lo spirito del nostro sistema: competenza, passione e cultura del lavoro. Ogni anno vediamo crescere l’entusiasmo e la qualità delle prove, segno che la formazione continua è davvero il cuore di un’edilizia moderna e sostenibile».




A breve video e foto dell'evento


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